Settore Protezione Civile

Settore Protezione Civile

l’Associazione opera nel campo della protezione civile, svolgendo attività di previsione, prevenzione e mitigazione dei rischi, alla gestione delle emergenze e al loro superamento nonché attività di formazione e addestramento, con stile, forme e ambiti d’intervento coerenti con le proprie finalità e tradizioni educative e di servizio.

L’Associazione, conseguentemente alle scelte di fede e di servizio dei propri associati adulti (capi-educatori), nonché sulla scorta della quotidiana esperienza educativa, ritiene sua competenza specifica primaria supporto socioassistenziale alle popolazioni colpite da calamità. I compiti aissociativi sono quindi individuabili in quegli ambiti dove c’è un chiaro riferimento ed attenzione alla persona con particolare riguardo alle esigenze dei più vulnerabili (bambini, ragazzi, anziani, ecc.).

Si riportano alcuni dei compiti attribuibili all’Associazione in situazioni di emergenza e che, in linea di massima, si ritengono corrispondenti alle competenze associative ed adeguati alla preparazione media degli associati:
• aiuto nell’installazione e nella gestione organizzativa di tendopoli ed aree di accoglienza in genere; • assistenza alla popolazione con particolare riferimento ad attività ed iniziative specifiche per bambini, ragazzi ed anziani;
• organizzazione e gestione magazzini materiali, viveri e generi di prima necessità delle aree di accoglienza;
• aiuto nella gestione delle mense;
• realizzazione di censimento della popolazione e delle sue specifiche esigenze;
• informazione alla popolazione (sia in fase preventiva che conseguente ad un evento).

Resta inteso che l’obiettivo primario dell’AGESCI nel campo della Protezione Civile è senza dubbio di carattere educativo e può essere così sintetizzato:

• favorire la nascita e lo sviluppo di una vera e propria “cultura” dell’attenzione al rischio, della previsione e della prevenzione, sia nella vita quotidiana che nelle attività scout
• vivere ogni attività in una prospettiva di sicurezza;
• fare educazione ambientale rapportandosi con la realtà del proprio L’edicazione alla prevenzione costituisce il primo passo verso la consapevolezza dei rischi cui è sottoposto il territorio in cui viviamo, siano essi naturali o causati dall’intervento dell’uomo. Nel caso in cui sì renda necessario prestare soccorso, l’intervento dell’Associazione costituisce il coronamento di un’opera di sensibilizzazione e preparazione che inizia dalle normali attività;
• operare nei sociale secondo una corretta conoscenza della realtà con lo spirito dì condivisione e di solidarietà umana, conseguenza della nostra scelta cristiana e politica espressa nel Patto.

Questi quattro ambiti (previsione, prevenzione, soccorso, ritorno alla normalità) possono riguardare “in toto” l’impegno dell’Associazione, sia nella quotidiana azione educativa che al verificarsi di un’emergenza.

L’educazione alla cittadinanza, in un’ottica di protezione civile, trova espressione nel motto “essere pronti” attraverso un atteggiamento di responsabilità verso la comunità civile e l’ambiente, in una cultura di previsione e prevenzione del rischio.